Comunicato unitario per
cambiare il DDL sulla scuola

Dichiarazione del segretario Marco Paolo Nigi (SNALS-CONFSAL) “Andremo avanti, anche con gli altri sindacati, verso un’azione unitaria di sciopero e, quindi, verso il blocco degli scrutini. Questo è certo.

Quanto all’incontro di lunedì con il ministro Giannini, voglio precisare che i tre precedenti sono stati incontri “vuoti”, nel senso che siamo stati ricevuti ma non si è discusso di nulla. Probabile che il quarto sia dello stesso tenore e non di vero confronto.

Su due punti non siamo d’accordo con il il ddl del governo:

  1. sul super-preside che, ricordo, fu osteggiato dal Pd quando a proporlo fu l’on. Aprea. Ora il Pd lo vuole, che strana schizofrenia! Quanto a modernità, questo punto è lo stesso presente nel Regio decreto del 1923;
  2. sulla questione del merito, in particolare è di una gravità inaudita che il giudizio di genitori e studenti sia legato alla monetizzazione dei 60 euro lordi. Il giudizio sul merito va bene ma non va bene il suo legame con la monetizzazione”.